FISIOTERAPIA

Istituto di fisiokinesiterapia ad Albisola Superiore (SV)

Ad Albisola un centro di eccellenza per la
riabilitazione funzionale e neurologica


Rieducazione funzionale a seguito patologie ortopediche e traumatologiche e riabilitazioni neurologiche
Contatti

Centro di eccellenza per la riabilitazione funzionale e neurologica in provincia di Savona

Presso l'Istituto di Fisiokinesiterapia Nuovo Fleming di Albisola Superiore, in provincia di Savona, si possono effettuare visite specialistiche fisiatriche e ortopediche e ogni tipo di rieducazione funzionale riguardante patologie ortopediche e traumatologiche, nonché le riabilitazioni neurologiche. Fisioterapisti qualificati effettuano terapie manuali tra cui rieducazione motoria, massoterapia, linfodrenaggio, esercizi respiratori, ginnastica posturale e vertebrale.

L’istituto di fisiokinesiterapia e centro specializzato in podologia, dispone delle più moderne attrezzature per lo svolgimento delle terapie strumentali, come tecarterapia, magnetoterapia, laserterapia, tens, elettrostimolazioni, ultrasuoni, ionoforesi. Contattaci per maggiori informazioni e prenotazioni appuntamenti.

Visite specialistiche

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Terapie Manuali

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Terapie Strumentali

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Terapie manuali e strumentali

Grazie alle tecniche di terapia manuale più appropriata si può esaminare, trattare e prevenire tutta una serie di disturbi fisici che affliggono la postura o l’attività gestuale, agendo sulle diverse parti del corpo in modo da migliorarne la mobilità e neutralizzare i dolori. Presso Istituto di Fisiokinesiterapia Nuovo Fleming siamo in grado di offrirvi le seguenti terapie manuali: Rieducazione motoria funzionale, Riabilitazione neurologica, Kinesiterapia, Massoterapia, Rieducazione Posturale Globale, Linfodrenaggio.

Il nostro centro di Fisiokinesiterapia e fisioterapia ad Albisola Superiore, oltre alle terapie manuali, offre anche una serie di terapie strumentali complementari alla rieducazione funzionale molto efficaci: Tecarterapia, Ultrasuoni, Laserterapia, Elettroterapia TENS, Magnetoterapia, Ionoforesiterapia, Elettrostimolazioni.

Visite specialistiche: fisiatrica

La fisiatria è quella branca della medicina che si occupa della diagnosi, terapia e riabilitazione della disabilità conseguente a disturbi a carico dell’apparato osteoarticolare, derivanti da patologie acute o croniche, da processi infiammatori, da un trauma, da un intervento chirurgico ortopedico o da patologie neurologiche. Molte di queste sofferenze possono avere come conseguenza una diminuita capacità di svolgere le attività di tutti i giorni e possono causare non solo una riduzione della funzionalità motoria, ma anche avere un impatto sulla socialità e sulla sfera emotiva della persona colpita.

Il fisiatra, in base alla storia del paziente e all’ispezione clinica, farà una diagnosi ed elaborerà un piano terapeutico con un percorso di cure riabilitative manuali e strumentali aventi l’obiettivo di far recuperare al soggetto le autonomie funzionali perdute.

Visita specialistica: ortopedica

Lo specialista ortopedico ha sviluppato capacità professionali nel campo della fisiopatologia e della terapia, sia medica che chirurgica, nelle sue varie modalità d’intervento: correttiva, ricostruttiva e sostitutiva. La visita ortopedica permette di studiare la struttura e la funzionalità dell'apparato locomotore, sia in condizioni normali che in seguito a traumi, per diagnosticare patologie acute, croniche o degenerative a carico della colonna vertebrale, degli arti superiori: spalla, gomito, mano e polso; o degli arti inferiori: anca, ginocchio, piede e caviglia.  

L’ortopedico quindi si occupa di tutti i problemi dell’apparato muscolo-scheletrico e la sua specializzazione entra in gioco soprattutto quando può essere utile, o necessario, ricorrere a un trattamento di tipo chirurgico. Per maggiori informazioni non esitate a contattarci telefonicamente attraverso il recapito telefonico indicato nel nostro sito web.

Terapie manuali e programmi riabilitativi per patologie ortopediche e neurologiche

Grazie alle tecniche di terapia manuale più appropriata si può esaminare, trattare e prevenire tutta una serie di disturbi fisici che affliggono la postura o l’attività gestuale, agendo sulle diverse parti del corpo in modo da migliorarne la mobilità e neutralizzare i dolori. La riabilitazione neurologica si rivolge a persone che hanno subito una perdita di autonomia a seguito di malattie congenite o acquisite a carico del sistema nervoso.  

Perché scegliere l'Istituto di Fisiokinesiterapia Nuovo Fleming in provincia di Savona? Perché grazie ad una equipe di professionisti specializzati che lavorano in sinergia per il vostro benessere, sarete in grado di migliorare significativamente la vostra qualità della vita.

Chiamaci per maggiori informazioni sui nostri programmi riabilitativi mirati; la nostra esperienza è il nostro punto di forza.

Terapie manuali: Massoterapia

La Massoterapia è una pratica terapeutica che consiste in un insieme di azioni manuali esercitate sulla pelle con l’intento di mobilizzare i tessuti superficiali e profondi. Viene impiegata per ridurre rigidità, tensione e indolenzimento muscolare determinando una sensazione di rilassamento e di benessere generale e può essere utile per combattere anche le conseguenze dello stress e degli stati d’ansia.

La Massoterapia viene solitamente abbinata ad un trattamento di terapia fisica strumentale. Particolarmente indicato è il calore, che ha la funzione di vasodilatare e preparare la zona da trattare per ricevere il massaggio. Si esegue attraverso il contatto corporeo manuale e con manovre sequenziali, attenuando dolore e tensione ai muscoli, con effetto tonificante o calmante.

Terapie manuali: RPG e Linfodrenaggio

RPG è una tecnica rieducativa in grado di riprogrammare e riarmonizzare la postura della persona al fine di contenere la rigidità e dolori dell’apparato muscolo-scheletrico. Agisce sulle cause che determinano i disequilibri morfologici secondo una visione globale della persona vista nella sua totalità. Si tratta di una vera e propria presa di coscienza di quello che il corpo è in grado di dirci relativamente alle forme ed alle condizioni di muscoli e articolazioni, individuando come le tensioni muscolari presenti in ognuno alternino la normale simmetria corporea. Le sedute sono individuali e prevedono un lavoro attivo del paziente che deve mantenere la posizione di allungamento impostata dal terapista e l’intervento manuale di quest’ultimo volto a correggere tutti i compensi che la messa in tensione globale rileverà.

Il linfodrenaggio manuale è un particolare massaggio molto dolce che viene effettuato lungo i canali linfatici del corpo attraverso dei movimenti di pressione fatti con le dita. Lo scopo è quello di eliminare i ristagni di liquidi e di tossine che il nostro organismo non riesce a smaltire in modo naturale. Pertanto viene utilizzato nel trattamento degli edemi. La tecnica del linfodrenaggio manuale prevede una precisa manualità applicata sul corpo del paziente. Vengono utilizzati sfioramenti, movimenti circolari o a pompa che, modificando la pressione dei tessuti, esplicano la loro azione nel migliorare la circolazione della linfa, la pressione utilizzata è molto leggera sulla cute. La tecnica del massaggio, per essere efficace, deve essere eseguita correttamente rispettando sia la direzione di flusso della linfa verso le stazioni linfonodali, sia la pressione nelle diverse manovre, adattate al paziente e alle caratteristiche del tessuto.

Terapia manuale: Taping neuromuscolare

Il Taping Neuromuscolare è una tecnica che consiste nell'applicazione di un nastro adesivo elastico (il Tape) sulla cute, con effetto terapeutico diretto locale e a distanza per via riflessa. La corretta applicazione può ridurre il dolore e facilitare il drenaggio linfatico tramite la formazione di pliche cutanee. La tecnica del Taping NeuroMuscolare , a differenza del taping tradizionale anaelastico ed elastico, si basa sull'agevolazione dei movimenti cutanei e muscolari in modo da ottenere un effetto biomeccanico terapeutico sulle zone trattate. I muscoli rappresentano uno dei bersagli più importanti su cui agisce il Taping NM, con effetti indiretti sulla circolazione venosa e linfatica e sulla temperatura corporea.

Il nastro si applica con vari gradi di tensione che dipendono dall'effetto terapeutico desiderato e la sua speciale struttura ondulata aerata permette la traspirazione locale. Agendo su cute, muscoli, sistema venoso, sistema linfatico e articolazioni, il Taping NM raggiunge gli obbiettivi di:  alleviare il dolore, normalizzare la tensione muscolare, rimuovere la congestione venosa e linfatica, migliorare la vascolarizzazione sanguigna, correggere l'allineamento articolare e migliorare l'assetto posturale.

Terapie strumentali: Tecarterapia

La tecarterapia, detta anche diatermia capacitiva e resistiva, è una terapia che stimola energia dall'interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori. E'utilizzata in ambito fisioterapico per trattare problemi muscolari, legamentosi e articolari, acuti e cronici che provocano dolore e/o limitazione funzionale. La sua particolarità consiste nel generare energia all'interno dei tessuti con un elettrodo capacitivo (si ottiene un’azione decontratturante generale dei tessuti e drena la muscolatura migliorandone l’estensibilità; la modalità capacitiva agisce specificatamente sui tessuti molli) o con un elettrodo resistivo (si agisce in profondità selettivamente su tessuti fibro connetivali e ossei riattivando i naturali processi metabolici; la modalità resistiva agisce esclusivamente sui tessuti a maggiore resistenza). Quindi, diversamente da altre terapie, la tecarterapia non utilizza energia proveniente dall'esterno per stimolare la guarigione, ma raccoglie le cariche già presenti nel corpo e le convoglia sulla parte interessata, ottenendo così un flusso che attiva il metabolismo e produce un effetto termico endogeno. La tecarterapia è impiegata come metodo terapeutico avente ottimi risultati in caso di contratture muscolari, stiramenti e strappi muscolari, tendiniti, borsiti, fasciti, spalla dolorosa e capsulite adesiva, distorsioni, coxartrosi, gonartrosi.

E' un trattamento che, sviluppando energia endogena all'interno dei tessuti biologici , attraverso la conseguente vasodilatazione, incremento del microcircolo e incremento della temperatura interna, produce i benefici di un sollievo immediato dal dolore ,riduzione delle contratture muscolari e riduzione dell'infiammazione dell'area trattata garantendo una drastica diminuzione dei tempi terapeutici di recupero.

Terapie strumentali: Laserterapia e Magnetoterapia

Il laser è una radiazione luminosa amplificata, che determina effetti biologici positivi a carico dei distretti muscolo-scheletrici. L'energia prodotta da questo apparecchio viene utilizzata dalle cellule per accelerare il recupero e per eliminare le tossine prodotte durante l'infiammazione. Viene utilizzato per i processi infiammatori dolorosi a carico dei muscoli e delle articolazioni sia in fase post-acuta, che in fase cronica. Il raggio laser entra nei tessuti e provoca una risposta biochimica sulla membrana cellulare e all'interno dei mitocondri. Fra gli effetti positivi, sono da segnalare la vasodilatazione (con conseguente aumento della temperatura della zona interessata, aumento del metabolismo, stimolazione neurovegetativa e modifica della pressione idrostatica intracapillare), l'aumento del drenaggio linfatico e l'attivazione del microcircolo.

La magnetoterapia utilizza campi magnetici a bassa intensità e frequenze variabili per accelerare i processi biologici di calcificazione ossea e di recupero da una sintomatologia dolorosa. Migliora la cinetica enzimatica delle cellule e ripolarizza le membrane cellulari riequilibrando la permeabilità delle membrane. Le funzioni vengono migliorate in seguito ad un uso maggiore di ossigeno promuovendo un' accelerazione di tutti i fenomeni riparatori. La Magnetoterapia agisce quindi come un potente analgesico, riducendo i tempi di guarigione di una frattura, stimola lo scambio cellulare, migliora l'ossigenazione e il nutrimento dei tessuti, riduce l'infiammazione, stimola il riassorbimento degli edemi e migliora il flusso capillare. Viene indicata per il trattamento di: fratture sia durante che dopo immobilizzazione, artosi, tendinite, epicondiliti, borsiti, periartriti, cervicalgie, lombalgie, mialgie e osteoporosi.

Terapie strumentali: Ultrasuoni

Gli ultrasuoni sono una terapia ad onde sonore ad alta frequenza, superiori ai 20 kHz (20.000 Hertz) che con il micro massaggio ed il calore che producono determinano un aumento del metabolismo cellulare. L'irradiazione ultrasonica genera un micromassaggio di notevole intensità. Questo permette di muovere il liquido all'interno dei tessuti biologici e quindi ha effetto nel caso di presenza di versamenti o per riallineare le fibre di collagene.

Un'ulteriore effetto delle onde acustiche che attraversano un sistema biologico è di tipo chimico: si modifica il pH e la permeabilità delle membrane cellulari, facilitando lo scambio e la migrazione dei liquidi. Gli effetti terapeutici di questa terapia sono legati all’effetto antalgico, al rilassamento dei muscoli contratti e all'azione antiedemigena ed effetto trofico. Il trattamento è indicato in modo particolare per il morbo di Dupuytren, epicondiliti, sciatalgie e nerviti in genere, periartriti scapolo-omerali (anche se sono presenti calcificazioni) , artrosi , tendiniti e sindrome tunnel carpale.

Terapie strumentali: Ionoforesi ed elettrostimolazioni

La Ionoforesi consiste nella somministrazione di un farmaco per via transcutanea sfruttando una corrente continua che viene prodotta da un 'apposita strumentazione, che determina la migrazione di ioni (molecole del farmaco) verso il polo opposto attraverso i tessuti.
La ionoforesi permette quindi di introdurre nell'organismo del paziente il medicinale puro, senza bisogno di abbinarlo ad altre sostanze che abbiano il compito di veicolarlo; la somministrazione dei farmaci attraverso la ionoforesi è praticamente indolore. Gli effetti della ionoforesi sono antinfiammatorio e antalgico. Viene utilizzata per sintomatologia dolorosa e infiammatoria: artrosi, artrite, sciatica, strappi muscolari ecc.

Le elettrostimolazioni invece consistono nell'applicazione di correnti elettriche cosiddette "faradiche" con l'obiettivo di stimolare artificialmente la contrazione del muscolo per tonificarlo e rinforzarlo. Il tipo di stimolazione elettrica viene adeguato alla tipologia di trattamento da effettuare variando la durata, la frequenza e la forma degli impulsi in corrente continua. La determinazione del tipo di stimolazione è relativo al tipo di patologia e alle caratteristiche di risposta del muscolo o gruppo muscolare da trattare. Il trattamento è indicato per: Ipotrofia ed ipotonia muscolare da non uso dei muscoli normo-innervati, Stimolazione muscoli parzialmente denervati in via di re-innervazione, Fenomeni di neuro-aprassia (neuriti-polinerviti), Stimolazione muscoli denervati.

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